La mindfulness incontra la Pet Therapy Relazionale Integrata®

Quando l’Uomo prende contatto con la natura e gli animali trae molteplici benefici e questi possono essere amplificati grazie alla pratica meditativa. Recenti studi hanno evidenziato che l’interazione uomo-natura-animale ha ricadute positive rilevabili pure a livello fisiologico come ad esempio l’attivazione del sistema ossitocinergico con conseguente rilascio di ossitocina, il cosiddetto “ormone dell’amore” (Beetz et al., 2012). Bobby scalcerleQuesto ormone potenzia negli esseri umani il sistema di attaccamento parentale, romantico e filiale;
favorisce comportamenti pro-sociali, quali l’altruismo, l’empatia e il riconoscimento delle emozioni altrui, il senso di gratitudine e la capacità di fidarsi degli altri, mentre viceversa sarebbe correlato ad abbassamento di ansia, paura e stress per soppressione dei circuiti cerebrali ad essi associati (Feldman, 2012). Si è osservato che quando le persone beneficiano del contatto con la natura e della presenza di animali, anche sporadicamente
e ahimè non continuativamente, diminuiscono tutti i parametri legati allo stress come il livello di cortisolo e la pressione sanguigna. Il contatto con la natura, anche a piccole dosi, sarebbe associato inoltre a livelli più alti di affettività positiva e livelli più bassi di affettività negativa, stimolando di conseguenza comportamenti e attività maggiormente adattative (McMahan & Estes, 2015).
Altrettanto vantaggiosa sembrerebbe l’attitudine di integrare la pratica di mindfulness
nell’esperienza di contatto con la natura e gli animali non solo per quanto riguarda la pratica formale vera e propria ma anche e soprattutto per i momenti di pratica informale ovvero quando si riporta la piena consapevolezza alle attività quotidiane oppure, nello specifico, ad una passeggiata nel bosco (Djernis et al., 2019), ad una nuotata in mare, all’attività di giardinaggio e così via. In tutti questi momenti l’essere umano può riscoprire
quell’ambiente naturale di cui fa parte ed è parte e verso cui, come tutti gli esseri viventi, sente il forte richiamo.
Beetz, A., Uvnäs-Moberg, K., Julius, H., & Kotrschal, K. (2012). Psychosocial and psychophysiological effects of humananimal interactions: the possible role of oxytocin. Frontiers in psychology, 3, 234. https://doi.org/10.3389/fpsyg.2012.00234
Djernis, D., Lerstrup, I., Poulsen, D., Stigsdotter, U., Dahlgaard, J., & O’Toole, M. (2019). A Systematic Review and Meta-Analysis of Nature-Based Mindfulness: Effects of Moving Mindfulness Training into an Outdoor Natural Setting.
International journal of environmental research and public health, 16(17), 3202. https://doi.org/10.3390/ijerph16173202
Feldman R. (2012). Oxytocin and social affiliation in humans. Hormones and behavior, 61(3), 380–391. https://doi.org/10.1016/j.yhbeh.2012.01.008